Polonia in Italia

- La Polonia assume la Presidenza dell'OSCE in un momento in cui gli Stati partecipanti affrontano molteplici sfide per la pace e la sicurezza. Un vero dialogo tra di loro deve basarsi sui principi del diritto internazionale e su un forte impegno nei confronti degli strumenti e dei mezzi disponibili nell'OSCE. La nostra ambizione è che l'OSCE operi nel modo più efficiente possibile, ha affermato Zbigniew Rau, ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia.

L'obiettivo principale della Presidenza polacca saranno le attività volte a risolvere i conflitti regionali e quelli congelati - con l’ausilio delle strutture dell'OSCE. L'intenzione della Polonia è di agire come un onesto intermediario e mediatore tra tutte le parti interessate. L'organizzazione opera per consenso degli Stati partecipanti. I nostri sforzi si concentreranno sullo sfruttamento completo del potenziale dell'OSCE.

La Polonia svolgerà i suoi compiti nello spirito dell'approccio globale dell'Organizzazione alla questione della sicurezza, assumendo l'interdipendenza delle questioni politiche e militari, nonché economiche e dei diritti umani.

Durante la Presidenza, concentreremo i nostri sforzi sull'aiuto ai civili nelle zone di conflitto. Nella dimensione economica, ci concentreremo sulla ricostruzione e sulla modernizzazione delle nostre economie, cercando di rafforzarne la resilienza e il migliore adattamento alle nuove sfide. La ripresa da una pandemia richiede un'azione coordinata e mirata per tornare allo sviluppo sostenibile.

Il ministro Zbigniew Rau inaugurerà ufficialmente la presidenza e delineerà le sue priorità alla riunione del Consiglio permanente dell'OSCE a Vienna il 13 gennaio 2022. La Polonia collaborerà nell’ambito della cosiddetta Troika dell'OSCE con la presidenza precedente e successiva, rispettivamente Svezia e Macedonia del Nord. Il Consiglio dei ministri dell'OSCE si terrà a Łódź nel dicembre 2022.

 

Łukasz Jasina
Portavoce del Ministero degli Affari Esteri di Polonia