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Omaggio a Chopin dagli alunni italiani

31.12.2020

Omaggio a Chopin dagli alunni italiani: “Il Pianoforte di Chopin: simbolo dell’Europa”, in attesa del XVIII Concorso Pianistico Internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia nel 2021. Vi aspettiamo numerosi a Varsavia per il Concorso ad ottobre 2021.

Pianoforte di Chopin

Alcuni risultati sembrano offrire il frutto dell’incessante lavoro dell’uomo per migliorare le sue scoperte e le sue conquiste, e sono nello stesso tempo la conseguenza dell’incontro e della mescolanza di tradizioni diverse che hanno avuto uno scopo comune. In questa direzione si è dispiegata l’evoluzione dello strumento principe della cultura europea e che dell’Europa potrebbe essere il simbolo : il pianoforte.

In Europa lo sviluppo della civiltà  e del progresso ha proceduto parallelamente alla cultura e all’arte, e là dove la scoperta di nuovi strumenti e di nuove forme di espressione ha trovato modelli particolari nelle diverse nazioni,  spesso ha liberato una corrente inarrestabile di attività che, attraverso l’elaborazione di nuovi metodi e strategie, ha portato all’invenzione di nuove soluzioni, all’apertura di nuove strade.

Fin dalla sua nascita il pianoforte ha trascinato intere schiere di musicisti, costruttori, ingegneri, studiosi di acustica in un vortice di tentativi, modifiche, correzioni, brevetti durati almeno due secoli, che ci hanno servito su un piatto d’argento  lo strumento nella forma superba che ha oggi.

Quello che vogliamo indicare è che tutto questo è avvenuto grazie a un fenomeno non ancora messo abbastanza in luce : il grande lavoro che gli europei, ognuno per la sua parte e con le sue caratteristiche, hanno fatto INSIEME, andando nell’una o nell’altra direzione, ma sempre con uno scopo comune : il miglioramento delle possibilità di questo eccezionale mezzo di espressione della sensibilità umana.

Attraverso la storia di questo cammino, che oggi è possibile fare in maniera corretta grazie a un’ottica di ricerca che tiene conto dell’evoluzione delle scuole nazionali di insegnamento del pianoforte, si possono rivisitare i metodi, le necessità, i cambiamenti di atteggia- mento che hanno portato a risultati determinanti, nonostante le differenze di lingua, di clima, di tradizioni ecc. L’attenzione sarà nell’individuare i punti  chiave dell’evoluzione del pianoforte, di come l’intervento di fattori estranei  a un modo di costruire tipico di una tradizione, siano diventati la soluzione a problemi che non sembravano ammettere un termine .

Invitiamo tutti all'ascolto e speriamo che le note di Chopin ci regalino emozioni incantevoli in questi tempi difficili ma pieni di voglia di ricominciare come un augurio per il Nuovo Anno.

“Dove le parole non arrivano... la musica parla.”

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