“Credo” di Krzysztof Penderecki nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore
01.04.2025
Il 1 aprile 2025, nell'ambito delle celebrazioni per il 20° anniversario della morte di San Giovanni Paolo II, che coincide con il 5° anniversario della morte di Krzysztof Penderecki, grazie all'impegno dell'Ambasciata di Polonia presso la Santa Sede, in collaborazione con l'Associazione Ludwig van Beethoven di Cracovia e le autorità della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore a Roma si è tenuto uno straordinario concerto - “Credo” di Krzysztof Penderecki, eseguito dall'Orchestra e Coro della Filarmonica di Cracovia.
Il concerto è stato organizzato grazie al sostegno delle seguenti istituzioni: l’Ufficio del Presidente della Regione Małopolska, la Città di Cracovia, l'Istituto Adam Mickiewicz, il Centro Europeo di Musica Krzysztof Penderecki, l'Orchestra Filarmonica “Karol Szymanowski” di Cracovia, la Chiesa e l'Ospizio di San Stanislao V.M. di Roma, la Pontificia Università Giovanni Paolo II di Cracovia e Orlen.
L'evento ha ricevuto il patrocinio dell'Anno Giubilare 2025 ed è stato inserito nel calendario degli eventi culturali del Giubileo.
“Credo” diretto dal maestro Maciej Tworek, è stato eseguito dai tre ensemble della Filarmonica di Cracovia: Orchestra, Coro misto, Coro dei ragazzi e delle ragazze e dai solisti: Iwona Hossa, Natalia Rubiś, Anna Lubańska, Adam Zdunikowski e Łukasz Konieczny. In totale si sono esibiti 170 artisti.
L'autore del poster del concerto, del programma e di altri materiali promozionali è lo stimato artista grafico polacco Marcin Maciejowski.
“Credo” appartenente al genere di musica sacra. Il testo liturgico della professione di fede è completato da canti, inni e testi sacri che, inseriti in una cornice musicale da uno dei più illustri compositori polacchi contemporanei, trasmettono valori universali.
Il concerto è stato preceduto da due interventi: dell'Arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, il Cardinale Stanisław Ryłko, e del Ministro Magorzata Paprocka, Capo della Cancelleria del Presidente della Repubblica di Polonia, che ha letto una lettera del Presidente della Repubblica di Polonia Andrzej Duda e della Consorte Aagata Kornhauser-Duda.